sabato 11 novembre 2017

LULU' DELACROIX di Isabella Santacroce

                                               

Sinossi: 
A Perfect City, dove tutto è ordine, armonia e bellezza, regole severe proibiscono ogni imperfezione. Nulla turba la vita senza difetti dei suoi abitanti. Per questo mondo di fiaba artefatta, terrorizzato da ogni forma di diversità, la piccola Lulù Delacroix rappresenta una minaccia. Di più, un’offesa inaudita. Perché Lulù non è una bambina come tutte le altre: non ha i capelli, ha due occhi enormi, una pelle bianchissima e uno strano modo di esprimersi. Nessuno l’accetta, neppure i genitori che per lei non conoscono dolcezza, tanto meno le sue sorelle Ada e Dolores che si divertono a tormentarla con giochi crudeli. Per questo la decisione è drastica: quella ragazzina è un mostro, spaventa le persone, non dovrà mai uscire di casa. Così Lulù si crea un universo privato per sopravvivere alla realtà che la rifiuta, fino a quando l’incontro con Mimì, una bambola con un braccio e un occhio solo, nel giorno del suo sesto compleanno la trascinerà nella più grande avventura della sua vita. Insieme dovranno raggiungere il Mondo del Mistero e, tra mille incontri e fantastiche acrobazie, sconfiggere i pregiudizi, origine di ogni infelicità. In un libro che unisce, all’interno di una sontuosa architettura narrativa, la dolcezza del Piccolo principe, il fantastico di Alice nel paese delle meraviglie e l’inquietudine di Pinocchio, Isabella Santacroce ci spalanca le porte di tutto il suo immaginario e ci trascina in un romanzo fiaba indimenticabile e senza tempo.

Commento in sintesi by

A Perfect City, vi sono rigide regole che proibiscono qualsiasi forma di imperfezione.
E allora cosa accade se la nascita di una bambina, Lulù Delacroix, terrorizza tutti i residenti di questa ineccepibile cittadina? Facile, basta tenerla segregata in casa isolata da tutto e da tutti... 
Perché Lulù è una bimba unica nel suo genere, diversa dagli altri abitanti: non ha capelli e ha degli occhioni enormi molto espressivi. A causa di questi difetti estetici è emarginata  e bistrattata perfino dalla propria famiglia e non le è consentito frequentare la scuola al fine di non spaventare e destabilizzare gli altri bambini; perciò non ha alcuna istruzione, si esprime con grande ingenuità e servendosi di un linguaggio un po' incomprensibile e, a tratti, buffo. Ma la triste e monotona vita di Lulù si stravolge totalmente quando sul suo cammino incapperà in Mimì, una strana bambola - senza un occhio e con un braccio solo - che la porterà a vivere un'avventura incredibile in un magico mondo con il solo scopo di  dar vita ad una dura battaglia per sconfiggere una volta e per tutte i pregiudizi. 
Lo stile evocativo, a tratti poetico, e suggestivo della Santacroce si combina a rimembranze dell'Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll sfociando in una favola dolce-amara che vi catturerà!
Sarà impossibile per voi non amare la genuina semplicità e la determinazione della piccola grande Lulù. 
Una lettura che mi sento di consigliare non solo agli adulti, ma anche alle nuove generazioni.



Valutazione finale: 

                                   



Un assaggio dal libro: 
Io credo in te, credo tanto in te, e quando si crede così in una persona, quella persona diventa invincibile.

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